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    Antonio MELES

    Insegnamento di DERIVATI

    Corso di laurea magistrale in ECONOMIA, FINANZA E MERCATI

    SSD: SECS-P/11

    CFU: 10,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 70,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    La recente evoluzione dei mercati finanziari e la crescente volatilità delle variabili di mercato ha reso auspicabile la presenza nell’organigramma aziendale, anche delle PMI, di figure professionali in grado di comprendere a pieno le logiche sottostanti l’impiego degli strumenti derivati e il relativo processo di formazione dei prezzi.
    Il presente insegnamento, pertanto, fornisce agli studenti gli strumenti teorici e i modelli analitici necessari per approfondire la conoscenza degli strumenti derivati sia sotto il profilo del loro impiego con finalità speculative e di copertura dai rischi, sia sotto il profilo delle tecniche di pricing adottate dagli operatori finanziari.

    Testi di riferimento

    - J.C. HULL, Opzioni, futures e altri derivati, Pearson Prentice Hall, Milano, 2018 (10a edizione) : capitoli 1-13, 16, 22, 25, 35, 37).
    - Slide e dispense a cura del docente disponibili nella sezione materiale didattico.

    Obiettivi formativi

    L'insegnamento "Derivati" intende trasferire allo studente:

    1. la conoscenza e la capacità di comprensione delle caratteristiche tecniche degli strumenti derivati standard e dei titoli strutturati; delle logiche sottostanti l’utilizzo degli strumenti derivati e la costruzione dei titoli strutturati; delle modalità di funzionamento dei rispettivi mercati di negoziazione.

    2. la conoscenza e le abilità pratiche necessarie per misurare il fair value degli strumenti derivati, applicare le tecniche di copertura dei rischi; realizzare strategie volte a speculare sulla volatilità dei prezzi di attività reali e finanziarie.

    3. la capacità di comprendere ed interpretare con autonomia di giudizio i fattori sottostanti la crescente accumulazione dei rischi da parte degli operatori economici, le scelte degli intermediari finanziari con riferimento alla emissione di titoli strutturati e alla negoziazione di strumenti derivati; le strategie di risk management delle imprese; le logiche sottostanti il funzionamento dei mercati dei derivati.

    4. la terminologia tecnica appropriata per comunicare e interagire sia con esperti dei derivati, quali risk manager, sia con soggetti che presentano una minore dimestichezza, come imprenditori o amministratori delegati delle PMI.

    5. gli strumenti logico-concettuali necessari per rafforzare la propria capacità di apprendimento dell’attività di risk management, dei processi di ingegnerizzazione finanziaria e delle strategie speculative adottate dai trader.

    Prerequisiti

    Buona conoscenza della matematica finanziaria e delle caratteristiche tecniche degli strumenti finanziari.

    Metodologie didattiche

    Durante le lezioni il docente impiegherà una ampia gamma di metodologie didattiche: lezioni frontali, testimonianze di esperti di risk management e di trading, esercitazioni in aula sul pricing dei derivati e sull’impiego degli stessi con finalità di copertura e speculative, attività di laboratorio. L’obiettivo finale è stimolare lo studente a sviluppare oltre alle conoscenze teoriche anche abilità applicative e capacità di problem solving.

    Metodi di valutazione

    - Per gli studenti che hanno seguito le lezioni, la valutazione sarà effettuata attraverso una prova scritta (durata 1 ora e 30 minuti) composta da 1 domanda a risposta aperta (max 8 punti), 2 esercizi (max 16 punti) e 6 domande a risposta multipla (max 6 punti) e la presentazione in gruppo di un project work sviluppato durante l’attività di laboratorio (max 30 punti). La valutazione finale sarà frutto della media dei voti assegnati alla prova scritta e al project work. Tuttavia, l’esame viene superato nel caso in cui lo studente totalizzi un punteggio di almeno 18 punti alla prova scritta.

    - Per gli studenti che non hanno seguito le lezioni, la valutazione sarà effettuata attraverso una prova scritta (durata 1 ora e 30 minuti) composta da 1 domanda a risposta aperta (max 8 punti), 2 esercizi (max 16 punti) e 6 domande a risposta multipla (max 6 punti). L’esame viene superato nel caso in cui lo studente totalizzi un punteggio di almeno 18 punti.

    In entrambi i casi:

    - le domande a risposta aperta sono strutturate in modo da accertare il possesso di un’adeguata conoscenza teorica, della capacità di comprensione, nonché della capacità di usare in modo appropriato la terminologica tecnica acquisita.

    - le domande a risposta multipla sono formulate in modo da valutare l’autonomia di giudizio dello studente rispetto alle diverse problematiche legate alle decisioni degli intermediari finanziari con riferimento all’emissione di titoli strutturati e alla negoziazione di strumenti derivati e alle strategie di risk management delle imprese.

    - gli esercizi sono strutturati in modo da verificare e valutare le abilità pratiche e la capacità di problem solving dello studente.

    Altre informazioni

    - Le slides utilizzate durante le lezioni sono disponibili nella sezione "materiale didattico".
    - Gli studenti che intendono sostenere l’esame Derivati come esame a scelta libera da 8 CFU sono dispensati dallo studio dei capitoli 22, 25, 35, 37 del libro di testo. Le modalità di svolgimento dell’esame restano invariate.
    - Gli studenti Erasmus possono concordare con il docente un testo alternativo di riferimento in inglese e decidere di sostenere la prova di verifica finale in lingua inglese.

    Programma del corso

    Il programma del corso ha ad oggetto i seguenti contenuti:
    1. Introduzione ai derivati: cosa sono i derivati e dove vengono scambiati; principali tipologie di strumenti derivati; finalità di copertura del rischio, speculazione e arbitraggio associate all’uso dei derivati.
    2. L’analisi delle attività sottostanti: i tassi d’interesse, i titoli obbligazionari, i titoli azionari, gli indici azionari e obbligazionari, le attività reali.
    3. Asset allocation e costruzione di un portafoglio: le fasi di costruzione di un portafoglio, l’asset allocation strategica, l’asset allocation operativa, l’asset allocation tattica. Asset allocation e costruzione di un portafoglio azionario con l’ausilio di Excel e del software VisualMVO.
    4. I forward e i future: caratteristiche tecniche dei contratti forward e future; il sistema dei margini dei contratti future; principi basilari della copertura del rischio mediante i forward e i future; il processo di formazione dei prezzi di contratti forward e future; strategie di copertura mediante Futures: Principi fondamentali; argomenti pro e contro le coperture; rischio base; cross hedging; futures su indici azionari; Stack and Roll.
    5. Mercati dei tassi d’interesse: misurazione dei tassi zero coupon con il metodo bootstrap e dei tassi di interesse forward; caratteristiche dei forward rate agreement (FRA); calcolo del tasso FRA e del valore dei contratti FRA; caratteristiche dei future sui tassi di interesse; come definire una strategia di copertura di un portafoglio obbligazionario mediante impiego dei future.
    6. Gli Swap: caratteristiche tecniche degli swap su tassi di interesse e su valute; modalità di impiego degli swap su tassi di interesse e su valute; calcolo del tasso swap; stima del valore degli swap sui tassi di interesse e su valute.
    7. Le Operazioni di securitization: caratteristiche delle asset-backed-securities; la struttura delle operazioni di cartolarizzazione; cartolarizzazione e crisi dei mutui subprime.
    8. Le Option: caratteristiche contrattuali delle opzioni e il funzionamento dei mercati delle opzioni; identificazione e comprensione dei fattori che determinano i prezzi delle opzioni; proprietà delle opzioni su azioni; strategie operative mediante le opzioni, valutazione con il metodo degli alberi binomiali; Stock options per impiegati e dirigenti
    9. I derivati creditizi: definizione ed elementi chiave; mercato e principali operatori; principali tipologie di derivati creditizi.
    10. I titoli strutturati: Principali caratteristiche dei titoli strutturali; analisi delle principali tipologie di titoli strutturati (equity linked, reverse convertible, obbligazioni trasformabili, equity, reverse floater and fixed reverse floater, CDO e certificates).

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    This course provides students with the theoretical and analytical tools necessary to price derivatives and to use them to achieve both hedging and speculative goals.

    Textbook and course materials

    - J.C. HULL, Opzioni, futures e altri derivati, Pearson Prentice Hall, Milano, 2018 (10th edition) :chapters 1-13, 16, 22, 25, 35, 37).
    - Slides and other materials that are available in "the teaching material section".

    Course objectives

    At the end of the course the participants will be expected to have:

    1) knowledge and understanding of: the main characteristics of standard derivatives and structured securities; the rationale of using derivatives and projecting structured securities; the functioning of derivatives trading markets.
    2) knowledge and practical skills necessary to: measure the financial risks; understand the derivatives pricing process; use hedging and trading techniques.
    3) understanding the factors underlying: the growing exposure at financial risks by economic operators, the financial intermediaries’ decisions with regard to the issuance of structured securities and the trading of derivatives; the non-financial firms’ risk management strategies; the functioning of derivatives markets.
    4) appropriate technical terminology to communicate and interact with experts of derivatives, such as risk manager, and with interlocutors that present a limited knowledge of the topics covered by the course, such as entrepreneurs or financial directors of SMEs.
    5) tools necessary for enhancing learning skills in risk management, financial engineering and trading strategies.

    Prerequisites

    Deep knowledge of financial mathematics and the characteristics of financial instruments

    Teaching methods

    The course will use various teaching methods: lectures, seminars by risk managers and traders, exercises on pricing derivatives and using derivatives for hedging and speculative purposes. The goal is to stimulate the student to develop theoretical knowledge, applicative abilities and problem solving skills.

    Evaluation methods

    - Non-attending Students

    The exam will consist of a written test (1 open question, 6 multiple choice questions and 2 exercises).

    - Attending students

    The exam will consist of a project work discussion and a written test (1 open question, 6 multiple choice questions and 2 exercises).

    Other information

    The slides used during the lessons are available in "the teaching material section".
    - Erasmus students can choose an alternative text in English with the Professor and decide to take the final test in English.

    Course Syllabus

    The course is structured as follows:

    1. Introduction to Derivatives: what are derivatives and where are they traded?; main types of derivatives; hedging, speculation and arbitrage strategies using derivatives.
    2. Underlying Assets: interest rate, treasury and corporate bonds, share and stock market index, real assets;
    3. Asset allocation and portfolio selection: theory and application through the use of Excel and VisualMVO.
    4. Forward and futures: main characteristics of forward and futures; the futures margin mechanism; understanding forwards and futures pricing; hedging strategies using forward and futures; arguments for and against hedging; basis risk; cross hedging; Stock index futures; Stack and roll.
    5. Interest rates: measuring zero-coupon rates and the forward interest rates; characteristics of forward rate agreements (FRA); measuring the FRA rate and the value of FRA contracts; defining hedging strategy of a bond portfolio by using futures.
    6. Swap: mechanisms of interest rate swaps; valuation of interest rate swaps; valuation of currency rate swaps.
    7. Securitization: characteristics of the asset-backed-securities (ABS); the structure of the securitization transactions; securitization and the subprime mortgage crisis.
    8. Option: Mechanism of options market; properties of stock options; trading strategies involving options; binomial trees; stock options.
    9. The credit derivatives: analysis and evaluation of the major credit derivatives.
    10. Structured products: Main characteristics and types: e.g. equity linked, reverse convertible, reverse floater and fixed reverse floater, CDO e certificates.

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