Italiano

Il corso introduce allo studio degli aspetti giuridici legati all’utilizzo della rete nello svolgimento dell’attività d’impresa. Si propone di fornire agli studenti le conoscenze giuridiche necessarie al corretto utilizzo degli strumenti digitali nei rapporti con i concorrenti, nel marketing, nella conclusione e gestione dei contratti diretti alla collocazione sul mercato di beni e servizi, nell’utilizzazione di moderni sistemi di pagamento. Sarà esaminata la disciplina vigente e in corso di emanazione interna e comunitaria che governa l’attività in rete e i rapporti che si instaurano in questo ambito.

D. Di Sabato, Diritto e New Economy, Napoli (ESI), 2020.
Atri testi possono essere concordati col docente. Durante il corso sarà fornito altro materiale didattico.
La consultazione di un codice civile aggiornato è indispensabile per la preparazione dell’esame.

Il corso è così suddiviso:
I parte: Il diritto delle nuove tecnologie e i problemi giuridici dell’attività on line. Le fonti del diritto digitale. La c.d. Net neutralità. La libertà di accesso alla rete, la libertà di espressione del pensiero e il diritto di informazione. Globalizzazione e giurisdizione.
II parte: Gli Internet Service Providers. La disciplina contenuta nella direttiva e-commerce del 2001 e recepita nel d.lgs n.70 del 2003. Profili di responsabilità contrattuale. La tutela della privacy degli utenti: diritti, obblighi e principi del D.Lgs. 196/2003, il c.d. Codice della Privacy e il nuovo Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali. Social Network, e Cloud: marketing digitale e profilazione degli utenti. Diritto di cronaca. La lotta contro le fake news.
III parte: La concorrenza leale nell’era digitale. Il nome a dominio come segno distintivo. Pratiche commerciali scorrette in rete: caching, linking e framing. La tutela dell’immagine commerciale dell’impresa e la diffamazione in rete. Il caso Uber e il rispetto delle regole della concorrenza. La tutela dei segni distintivi dell’impresa nell’era digitale. La proposta della Commissione EU in tema di tutela di diritto d’autore.
IV parte: I contratti telematici e la tutela degli utenti Modalità di conclusione ed esecuzione del contratto L’evoluzione della figura del consumatore, le piattaforme di sharing, la condivisione tra pari e il consumatore-imprenditore
V parte: Nuovi sistemi di pagamento nell’era digitale Il ruolo degli intermediari La block chain e i bit coin.
VI parte: Il trattamento algoritmico dei dati e le sue diverse applicazioni. Internet delle cose: profili di responsabilità. L’impiego dei robot nella conclusione ed esecuzione dei contratti. Gli Smart contracts.

Il programma è stato elaborato tenendo conto delle conoscenze acquisite nel corso di laurea triennale nelle materie giuridiche ed economiche aziendali.

Le lezioni sono divise in due parti. Nella prima parte il docente illustra l’argomento con una lezione frontale; nella seconda parte l’argomento viene ripreso ed approfondito mediante la sottoposizione agli studenti di casi pratici ed esempi diretti a far cogliere l’effettiva utilizzazione pratica dell’istituto.
I temi sono trattati tenendo in particolare conto della realtà economica e dei rapporti di impresa.
Gli studenti vengono coinvolti e sollecitati a riflettere sui temi proposti e a partecipare attivamente alla lezione sottoponendo domande, formulando esempi, esprimendo giudizi. Viene ipotizzata l’esigenza di intraprendere un’iniziativa imprenditoriale utilizzando la rete internet. Viene simulata la predisposizione degli strumenti contrattuali necessari alla collocazione dei beni e dei servizi prodotti dall’ipotetica impresa sul mercato. Gli studenti vengono stimolati alla gestione del contratto nelle diverse fasi di conclusione dell’accordo, svolgimento del rapporto e scioglimento del vincolo nell’interesse di un’impresa ipotetica, nonché alla conclusione e gestione dei rapporti BtoB e BtoCO. Scopo delle attività è trasmettere le conoscenze necessarie alla gestione dei rapporti che l’impresa instaura sia con i propri fornitori, collaboratori e concorrenti sia con la clientela.
– redazione di documenti contrattuali: proposta, accettazione, scritture private;
– redazione di lettere di messa in mora, di risoluzione, di recesso;
– redazione di accordi transattivi, concessione di proroghe, rinunce, atti di ricognizione, ecc.
– redazione di procure.
Su specifici temi vengono organizzati incontri con altri docenti, professionisti ed imprenditori in grado, attraverso testimonianze aventi ad oggetto le proprie esperienze, di stimolare l’interesse degli studenti verso la materia.
Gli studenti sono seguiti individualmente nella preparazione dell’esame mediante l’attività di tutoraggio che si svolge durante l’intero anno accademico.

Esercitazioni pratiche:
Redazione di un progetto di creazione di un sito di e commerce
Conclusione e gestione dei rapporti BtoB e BtoCO. Redazione di testi contrattuali.
Scopo dell’attività è trasmettere le conoscenze necessarie alla gestione dei rapporti che l’impresa instaura in rete sia con i propri fornitori, collaboratori e concorrenti sia con la clientela.
La prova finale consiste in un colloquio orale su ciascuna delle parti del programma.
Gli studenti dovranno dimostrare:
- Il possesso di una adeguata conoscenza degli argomenti del programma;
- La comprensione degli istituti e la padronanza delle relative applicazioni;
- La capacità di risolvere questioni giuridiche utilizzando le conoscenze acquisite ed applicando gli strumenti forniti.

Durante il corso verrà fornito ulteriore materiale didattico (slides, sentenze)

I
L’ATTIVITA’ ECONOMIA IN RETE TRA LIBERISMO E REGOLAMENTAZIONE

1. L’impatto della rivoluzione digitale sul sistema ordinamentale. Il cambiamento nelle modalità di svolgimento dei rapporti e dell’attività economica determina la necessità di adattare le regole esistenti alle mutate esigenze. La difficoltà di disciplinare il fenomeno è anche legata alla difficoltà di collocazione dell’attività in un luogo determinato e sotto la giurisdizione di uno Stato.
2. L’accesso alla tecnologia digitale e la funzione dei fornitori del servizio. Il ruolo degli Internet Service Provider e il trattamento ad essi riservato dal diritto. L’evoluzione della giurisprudenza nazionale e sovranazionale nella definizione dell’àmbito di applicazione dell’esonero dalla responsabilità previsto a favore dei fornitori di servizi informatici.
3. L’attività economica in rete e la distribuzione della responsabilità tra utenti e gestori delle piattaforme. La possibilità di attribuire ai gestori delle piattaforme una responsabilità per gli illeciti commessi dagli utenti. La difficoltà connessa all’assegnazione agli ISP di un obbligo di sorveglianza sui contenuti scambiati in rete. Le condizioni per il sorgere dell’obbligo di rimozione dei contenuti illeciti.
4. Le piattaforme market space e i rapporti contrattuali B2C. La tutela dell’acquirente di beni e servizi in rete e la necessità di definire il ruolo dei gestori delle piattaforme rispetto ai negozi che si perfezionano al loro interno.
5. Le piattaforme market space e i rapporti contrattuali B2B. Le condizioni di accesso alle piattaforme e la posizione di debolezza contrattuale dei venditori che collocano i propri prodotti attraverso le piattaforme market space.
6. Identità e reputazione digitale dell’impresa. Il nome a dominio come segno distintivo dell’impresa. L’importanza della tutela dell’immagine dell’impresa nella rete. La reputazione come bene. La possibilità che il danno alla reputazione sia prodotto da operatori non professionali sottratti agli obblighi derivanti dalla disciplina della concorrenza.


II
L’ECONOMIA COLLABORATIVA TRA MISTIFICAZIONE E SOLIDARIETA’

7. Il rilievo del carattere profit o non profit dell’attività. La diffusione dell’economia della condivisione grazie alla rete. L’emersione della tendenza a valorizzare le utilità che i beni sono in grado di produrre e a prediligere l’accesso temporaneo e l’uso promiscuo. L’esigenza di distinguere tra attività ispirate al solidarismo, attività che dirette alla realizzazione di un risparmio di spesa o di un profitto irrisorio e attività a scopo di lucro.
8. I rapporti tra utenti non professionali ispirati alla condivisione di beni e servizi. Il diffondersi di rapporti contrattuali sottratti alla disciplina consumeristica. La necessità di evitare che i rapporti peer to peer sfuggano a qualsiasi regolamentazione e di assicurare standard qualitativi e di sicurezza.
9. La condivisione tra liberalità, gratuità e onerosità. La necessità di indagare sul contenuto e la funzione dei rapporti contrattuali che si instaurano nell’àmbito dell’economia della condivisione. La rivalutazione del baratto e la possibilità di utilizzare lo schema contrattuale della permuta.
10. Il ruolo delle piattaforme di sharing. La diffusione di scambi di risorse non contestuali. La creazione di magazzini e la previsione della possibilità di riscuotere il proprio credito on demand. L’attività dei gestori delle piattaforme di gestione del magazzino e di fornitura di servizi accessori.


III
Il DIRITTO INNANZI A UNA NUOVA SFIDA: L’ECONOMIA DIGITALE

11. Il trattamento algoritmico dei dati e l’evoluzione delle tecniche di elaborazione delle informazioni analogiche.
12. Le informazioni analogiche come materia prima dell’attività algoritmica. I requisiti di legittimità del trattamento algoritmico dei dati. I dati come beni oggetto di diritti. La possibilità di considerarli beni comuni non suscettibili di appropriazione da parte di nessuno.
13. Diritto e intelligenza artificiale. Il trattamento algoritmico dei dati non sfugge all’applicazione delle regole giuridiche. La necessità di instaurare un dialogo con gli informatici al fine di individuare regole in grado di funzionare nell’ambiente digitale.
14. Le applicazioni del trattamento algoritmico dei dati: internet delle cose e decisone algoritmica. Le condizioni per un impiego benefico dei nuovi ritrovati tecnologici.
15. La possibilità di utilizzare gli algoritmi in funzione conformativa dei comportamenti e di impiegarli per prevenire e sanzionare gli illeciti.
16. L’utilizzazione degli algoritmi nell’attività negoziale: gli smart contract come strumento tecnologico utilizzabile nella esecuzione dei contratti. I timidi tentativi di disciplinare il fenomeno compiuti dal legislatore italiano.
17. L’evoluzione dell’automazione e della disumanizzazione dell’attività negoziale. L’opportunità di ricondurre il fenomeno nell’esercizio dell’autonomia privata e di sottoporlo alla disciplina del contratto contenuta nel codice civile.
18. I vantaggi connessi all’affidamento dell’esecuzione del contratto a un algoritmo. L’esigenza di certezza e di prevedibilità dei risultati tipica dell’attività di impresa. Il prezzo rappresentato dalla rigidità del programma informatico e i possibili rimedi.

Italian

The course introduces the study of the legal aspects related to the use of the network in the performance of the business activity. It is proposed to provide students the legal knowledge necessary for the correct use of digital tools in relations with competitors, in marketing, in the conclusion and management of agreement for the placing on the market of goods and services, in the use of modern payment systems. The regulations in force and in the course of internal and community emanation will be examined.

D. Di Sabato, Diritto e New Economy, Napoli (ESI), 2020.
The use of other books must be agreed.
Consulting an updated code is essential for the exam.

The course is divided as follows:
Part I: The law of new technologies and the legal problems of online activity. The sources of digital law. The so called Net neutrality. Freedom of access to the network, freedom of expression and the right to information. Globalization and jurisdiction.
Part II: Internet Service Providers. The discipline contained in the e-commerce directive of 2001 and implemented in the legislative decree n.70 of 2003. Profiles of contractual liability. The protection of users' privacy: rights, obligations and principles of Legislative Decree 196/2003, the so called Privacy Code and the new European Regulation on the protection of personal data. Social Network, and Cloud: digital marketing and user profiling. News. Fake news.
III part: Fair competition in the digital age. The domain name as a distinctive sign. Unfair commercial practices on the network: caching, linking and framing. Business image protection and online defamation. The Uber case and respect of the rules of competition. Distinctive signs protection in the digital age. The EU Commission's proposal on copyright protection.
Part IV: Online agreement and user protection procedures for concluding and executing them. The evolution of the figure of the consumer, the sharing platforms, the sharing between peers and the consumer-entrepreneur
V part: New payment systems in the digital age. The role of intermediaries. The block chain and the bit coins.
VI part: The algorithmic data treatment and its applications. Internet of things: responsibility profiles. The robots use in the conclusion and execution of contracts. Smart contracts.

The program has been developed in coordination with the students knowledge of the other legal and economic issues.

The lectures are divided into two parts. In the first part, the professor introduces the subject; in the second part, the topic it is explored through the examination of case studies and examples.
The topics are treated in particular taking into account the economic reality and business relationships. Students are involved and encouraged to reflect on the proposed themes and to participate actively in class by asking questions, by formulating examples, by expressing judgments.
Part of the course is dedicated to perform simulations related to business initiatives through internet. Students are invited to manage the contract in its different stages: conclusion, performance and termination (in the interests of a hypothetical company). Students are also asked to prepare the contractual instruments necessary to the placing on the market of the goods and services produced by the hypothetical company and to the conclusion and management of BtoB and BtoCO reports. The purpose of the activity is to transmit the necessary knowledge to manage the relationships that the company establishes both with its suppliers, collaborators and competitors and with customers.
- drafting of contractual documents: proposal, acceptance, private deeds;
- preparation of letters of formal notice, termination, withdrawal;
- drafting of settlement agreements, granting of extensions, waivers, reconnaissance deeds, etc.
- drafting of powers of attorney
Meetings are held with other scholars, with professionals and entrepreneurs on specific issues to enable students to have an operational approach and to stimulate their attention to the matter.
Students are indeed individually followed for the exam through tutoring that takes place during the whole academic year.

Practise:
Drafting of an e-commerce site creation project
Conclusion and management of BtoB and BtoCO relationships. Drafting of contractual texts.
The purpose of the activity is to transmit the knowledge necessary for the management of the relationships that the company establishes on the network both with its suppliers, collaborators and competitors and with customers.
The final exam will be oral.
Students must demonstrate:
- Possession of an adequate knowledge on program topics
- An understanding of the institutions and of the mastery of their applications;
- The ability to solve elementary legal issues, using the knowledge gained and applying the tools provided.

During the course additional teaching material will be provided (slides, sentences)

I
NETWORK ECONOMICS BETWEEN LIBERISM AND REGULATION
II
THE COLLABORATIVE ECONOMY BETWEEN MYSIFICATION AND SOLIDARITY
III
LAW IN THE NEW CHALLENGE: THE DIGITAL ECONOMY