italiano

nozioni e funzioni della responsabilità civile applicata ai principi base e dell’economia circolare : ambiente, pubblica amministrazione, acqua ed al nuovo campo dello Spazio che rappresenta un settore sempre più in via di esplorazione in termini di potenzialità di attuazione delle regole della circolarità.

Ciocia M.A., Grimaldi P., Economia circolare: aspetti normativi e profili di responsabilità (in corso di pubblicazione).
Durante il corso sarà distribuito materiale didattico di approfondimento relativo a case study. Gli studenti dovranno approfondire unicamente le parti relative al programma, indicate dal docente all’inizio del corso d’insegnamento. Durante il corso sarà distribuito materiale didattico aggiuntivo su case study. Per gli studenti non frequentanti non ci sono differenze nè di programma nè di testi. Il materiale aggiuntivo suddetto verrà caricato sulla pagina web del docente.
Si invitano gli studenti non corsisti a contattare la docente in merito a qualunque perplessità.
Per gli studenti Erasmus è previsto un programma di studio personalizzato.

- Conoscenza e comprensione del lessico giuridico specialistico e degli elementi caratterizzanti i principali istituti e settori della responsabilità civile nella economia circolare;
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione all’inquadramento dei conflitti di interesse e alla ricerca di soluzioni giuridicamente fondate.
Capacità trasversali
Autonomia di giudizio: intesa come capacità di collegare le nozioni teoriche − apprese a lezione – alla realtà quotidiana, riconoscendo il ruolo delle regole giuridiche nel disciplinare la convivenza civile e la soluzione dei conflitti.
- Abilità comunicative: si insiste sulla necessità di porre la massima attenzione sull’acquisizione del linguaggio tecnico-giuridico specialistico che va ad aggiungersi a quello di giuridico di base già acquisito nei corsi triennali.
- Capacità di apprendimento: è necessario che lo studente utilizzi tutti gli strumenti didattici messi a sua disposizione – lezioni frontali, manualistica, testi normativi, colloqui con il docente negli orari di ricevimento – al fine di acquisire una corretta metodica di inquadramento giuridico dei fatti della vita reale.

Diritto Privato Propedeutico

La didattica si basa sulla seguente articolazione:

I. Lezioni frontali (56 ore)
- Le lezioni di 2 ore ciascuna sono partecipate ed articolate con il coinvolgimento degli studenti; gli studenti, infatti, sono invitati a partecipare alla discussione con autonomia di giudizio, esprimendo idee, formulando domande, presentando esempi. La suddetta modalità è da preferirsi dal punto di vista didattico perché impegna lo studente attivamente sin dalla partecipazione alla lezione frontale, stimolando l’interazione e la riflessione.
II. Esercitazioni (20 ore)
- Simulazioni, gruppi di lavoro e case study: gli studenti sono divisi in gruppi e affrontano un case study, sotto forma di testo consegnato dal docente, nel quale sono illustrate alcune situazioni “critiche” esemplificative delle tematiche oggetto del corso;
gli studenti in gruppo elaborano, simulando un intervento professionale e/o consulenziale, una presentazione esplicativa nella quale, individuano gli istituti giuridici di riferimento e li applicano, esponendo, poi, l’analisi giuridica effettuata e le soluzioni proposte.
- Presentazioni ed esposizione in aula: alcuni dei gruppi presentano in aula il lavoro svolto e sviluppano, con il coordinamento del docente, una discussione e un confronto fra le diverse ipotesi. Particolare enfasi viene dedicata alla coerenza fra contenuti esposti e abilità comunicative.
III. Testimonianze applicative.
Imprenditori, manager, rappresentanti istituzionali, docenti universitari, professionisti di consolidata esperienza, sono invitati a partecipare come relatori ospiti alla lezione, per approfondire, grazie alle loro esperienze professionali, specifici argomenti del corso e/o casi giurisprudenziali.
IV. Studio individuale.
Agli studenti sono suggeriti alcuni libri di testo e siti web giuridici, funzionali allo sviluppo di autonome capacità di apprendimento.
V. Frequenza dell’insegnamento.
La frequenza dell’insegnamento non è obbligatoria.

La prova di esame consiste in una prova orale da cui sia possibile per il docente valutare il grado di comprensione, assimilazione e applicazione degli istituti giuridici approfonditi sempre in ottica critica, nonchè di analisi individuale di un caso giurisprudenziale individuato dal docente in sede di esame e nel rispondere sia a domande ad esso relative (domande soglia - minimo ineludibile) sia a altre domande relative al programma. L’esame può essere superato solo nel caso in cui lo studente risponda in maniera sufficiente alle domande soglia con il voto minimo di 18 e il voto massimo di 30 e lode.
In entrambi i casi i candidati dovranno dimostrare:
a) il possesso di adeguate conoscenze e capacità di comprensione delle problematiche esposte o indicate, applicando in maniera pertinente le teorie e i modelli concettuali oggetto del programma;
b) il possesso di adeguate conoscenze e capacità di elaborazione e comunicazione di soluzioni coerenti con le problematiche affrontate nel corso, applicando in maniera pertinente gli strumenti e i modelli concettuali oggetto del programma.
b) Modalità di svolgimento dell’esame: orale.
Altre informazioni Gli studenti sono seguiti individualmente nella preparazione dell’esame mediante l’attività di tutoraggio che si svolge durante l’intero anno accademico.
Gli studenti Erasmus sono invitati ad incontri settimanali al fine di verificare la comprensione delle tematiche, incentivare la comparazione con gli analoghi istituti del Paese di origine, anche con il confronto con i colleghi, e perfezionare il linguaggio tecnico giuridico. Essi possono, a loro discrezione, sostenere la prova di verifica finale in lingua inglese.

Tesi magistrale
La tesi magistrale consiste nell’analisi individuale di uno degli istituti giuridici affrontati nell’insegnamento, i cui argomenti specifici sono concordati con il docente-Relatore che, sulla base delle preferenze espresse dallo studente e unitamente al Correlatore, seguirà la preparazione dell’elaborato. In particolare la tesi dovrà manifestare la maturità critica, letteraria, tecnico-scientifica corrispondente alle figure culturali e professionali specifiche del corso di laurea magistrale e dovrà essere elaborata in modo originale dallo studente.

Ulteriore forma di verifica dell'apprendimento potrà consistere nell'assegnazione di un caso studio da sviluppare con lavoro di gruppo

La frequenza dell’insegnamento non è obbligatoria.

Il corso è così articolato:
La responsabilità civile: principi generali. La responsabilità oggettiva e le responsabilità speciali. La responsabilità nell’Economia Circolare e Pubblica Amministrazione, la class action, GPP, i CAM, comunità energetiche rinnovabili. Economia circolare, ambiente e responsabilità; Il danno ambientale nell’economia circolare, la responsabilità estesa del produttore, il bilancio ambientale, agenzie di rating e greenwash, la sicurezza alimentare e lo spreco alimentare. Acqua ed economia circolare. Nuove esplorazioni spaziali e circolarità. L’insegnamento intende favorire negli studenti:
- Conoscenza e comprensione del lessico giuridico e degli elementi caratterizzanti i principali istituti del diritto civile
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione all’inquadramento dei conflitti di interesse e alla ricerca di soluzioni giuridicamente fondate
Capacità trasversali
- Autonomia di giudizio: intesa come capacità di collegare le nozioni teoriche − apprese a lezione e per mezzo degli altri strumenti didattici – alla realtà quotidiana, riconoscendo il ruolo delle regole giuridiche nel disciplinare la convivenza civile e la soluzione dei conflitti
- Abilità comunicative: si insiste sulla necessità di porre la massima attenzione sull’acquisizione del linguaggio tecnico-giuridico e sull’utilizzo corretto della lingua italiana
- Capacità di apprendimento: è necessario che lo studente utilizzi tutti gli strumenti didattici messi a sua disposizione – lezioni frontali, manualistica, testi normativi, colloqui con il docente negli orari di ricevimento – al fine di acquisire una corretta metodica di inquadramento giuridico dei fatti della vita reale.

italian

The civil liability is aimed at enabling students to learn the fundamental notions and functions of civil liability applied to the basic principles and key concepts of the circular economy and to the various sectors thereof. The subject of further study during the course will be the general principles on civil liability and particular attention will be paid to civil liability in the circular economy with respect to the environment, public administration, water discipline and the new field of Space which represents a a sector that is increasingly being explored in terms of the potential for implementing the rules of circularity.

: Ciocia M.A., Grimaldi P., Circular economy: regulatory aspects and profiles of responsibility (to be published).
In-depth teaching material relating to case studies will be distributed during the course. Students will only have to deepen the parts relating to the program, indicated by the teacher at the beginning of the teaching course. Additional teaching material on case studies will be distributed during the course. For non-attending students there are no differences in the program or texts. The aforementioned additional material will be uploaded to the teacher's web page.
Non-attending students are invited to contact the teacher regarding any perplexity.
A personalized study program is provided for Erasmus students

- Knowledge and understanding of the specialized legal lexicon and of the elements characterizing the main institutes and sectors of civil liability in the circular economy;
- Ability to apply knowledge and understanding to framing conflicts of interest and seeking legally sound solutions.
Transversal capabilities
Judgment autonomy: understood as the ability to connect the theoretical notions - learned in class - to everyday reality, recognizing the role of legal rules in regulating civil coexistence and conflict resolution.
- Communication skills: the need to pay the utmost attention to the acquisition of specialized technical-legal language is insisted upon, in addition to the basic legal language already acquired in the three-year courses.
- Learning skills: it is necessary for the student to use all the teaching tools made available to him - lectures, manuals, regulatory texts, interviews with the teacher during office hours - in order to acquire a correct method of juridical classification of the facts of the real life.

There are prerequisites :hold up private law

The teaching is based on the following structure:

I. Lectures (56 hours)
- The lessons of 2 hours each are participated and articulated with the involvement of the students; in fact, students are invited to participate in the discussion with independent judgement, expressing ideas, asking questions, presenting examples. The aforementioned modality is to be preferred from an educational point of view because it actively engages the student right from the participation in the frontal lesson, stimulating interaction and reflection.
II. Practice (20 hours)
- Simulations, working groups and case studies: the students are divided into groups and face a case study, in the form of a text delivered by the teacher, in which some "critical" situations are illustrated, exemplifying the topics covered by the course;
students in groups elaborate, simulating a professional and/or consultative intervention, an explanatory presentation in which they identify the legal institutions of reference and apply them, then exposing the legal analysis carried out and the proposed solutions.
- Presentations and presentations in the classroom: some of the groups present their work in the classroom and develop, with the coordination of the teacher, a discussion and a comparison between the different hypotheses. Particular emphasis is dedicated to the coherence between exposed contents and communication skills.
III. Application testimonials.
Entrepreneurs, managers, institutional representatives, university professors, professionals with consolidated experience, are invited to participate as guest speakers in the lesson, to deepen, thanks to their professional experiences, specific topics of the course and/or jurisprudential cases.
IV. Self study.
Some legal textbooks and websites are suggested to students, functional to the development of autonomous learning skills.
V. Attendance of teaching.
Course attendance is not compulsory.

The exam consists of an oral exam from which it is possible for the teacher to evaluate the degree of understanding, assimilation and application of the in-depth legal institutions always from a critical perspective, as well as an individual analysis of a jurisprudential case identified by the teacher during the exam and in answering both questions relating to it (threshold questions - unavoidable minimum) and other questions relating to the programme. The exam can be passed only if the student answers sufficiently to the threshold questions with the minimum grade of 18 and the maximum grade of 30 cum laude.
In both cases, candidates must demonstrate:
a) the possession of adequate knowledge and ability to understand the problems exposed or indicated, applying the theories and conceptual models covered by the program in a pertinent manner;
b) the possession of adequate knowledge and ability to develop and communicate solutions consistent with the problems addressed in the course, applying the tools and conceptual models covered by the program in a pertinent manner.
b) Method of carrying out the exam: oral.

Course attendance is not compulsory.

Course Syllabus The course is structured as follows:
Civil liability: general principles. Strict liability and special responsibilities. Responsibility in the Circular Economy and Public Administration, the class action, GPP, the CAM, renewable energy communities. Circular economy, environment and responsibility; Environmental damage in the circular economy, extended producer responsibility, environmental balance, rating agencies and greenwash, food safety and food waste. Water and circular economy. New spatial explorations and circularity. The course intends to encourage in students:
- Knowledge and understanding of the legal lexicon and of the elements characterizing the main institutes of civil law
- Ability to apply knowledge and understanding to framing conflicts of interest and seeking legally sound solutions
Transversal capabilities
- Judgment autonomy: understood as the ability to connect the theoretical notions - learned in class and through the other teaching tools - to everyday reality, recognizing the role of legal rules in regulating civil coexistence and conflict resolution
- Communication skills: the need to pay the utmost attention to the acquisition of the technical-legal language and the correct use of the Italian language is insisted on
- Learning skills: it is necessary for the student to use all the teaching tools made available to him - lectures, manuals, regulatory texts, interviews with the teacher during office hours - in order to acquire a correct method of juridical classification of the facts of the real life.